Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Bergamo e Brescia
Giuseppe Albanese pianoforte – Pier Carlo Orizio direttore
Le grandi formazioni orchestrali sono state sempre particolarmente attese, e poi applaudite, in tutte le stagioni organizzate dagli Amici della Musica di Foggia. Anche mercoledì 16 novembre, al Teatro Comunale “Umberto Giordano” di Foggia, il sodalizio culturale permetterà a socie e soci di ascoltare una vera e propria istituzione della musica orchestrale, la Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Bergamo e Brescia.
Il Festival è nato nel 1964, fortemente voluto dal Maestro Agostino Orizio per celebrare il pianoforte nel suo duplice ruolo di strumento solista tra i più suggestivi e come interlocutore privilegiato di grani orchestre, un dialogo che ha ispirato i compositori più importanti. Una manifestazione che partì, nel corso delle prime cinque edizioni, con la presenza di una leggenda come Arturo Benedetto Michelangeli non poteva che andare verso un destino luminoso e un’affermazione a livello mondiale. A pianisti di prima grandezza si sono affiancati, nel corso degli anni, direttori d’orchestra, cantanti, e formazioni orchestrali dando vita a un appuntamento imperdibile e di alto prestigio: il pubblico attende di scoprire il tema che ispirerà la nuova edizione per conoscere in che modo avrà influenzato la scelta del repertorio e i protagonisti che lo interpreteranno. Per l’occasione è stato scelto il grande pianista Giuseppe Albanese ben noto al pubblico foggiano.
Da quando il Festival è passato sotto la guida di Pier Carlo Orizio, hanno avuto inizio accostamenti arditi e interessanti tra autori di epoche e stili diversi come è avvenuto, nel 2007, quando sono stati eseguiti Beethoven e Arvo Pärt o, nel 2008, quando si è creato un parallelo tra Chopin e Bernstein.
Sarà proprio Orizio a dirigere nel corso del concerto foggiano l’orchestra “in residenza” della kermesse, la Filarmonica del Festival, nata nel 2013 per celebrare i cinquant’anni di attività della manifestazione. Una formazione che palpita grazie alla giovane età dei suoi componenti e poggia sulla loro esperienza, confermando quanto siano sempre più maturi e strutturati i musicisti delle ultimissime generazioni: non è un caso, ma questa è una delle convinzioni che animano da sempre l’organizzazione delle stagioni musicali degli Amici della Musica di Foggia.
L’orchestra si è esibita in occasioni memorabili, come il concerto con Martha Argerich ascoltato da 24.000 spettatori o quello in onore della canonizzazione di Papa Paolo VI diretto da Riccardo Chailly. Un’altra esperienza importantissima è stato l’evento per il decimo anniversario della scomparsa di Luciano Pavarotti all’Arena di Verona: in quello spettacolo, trasmesso in diretta da Rai Uno e seguito da cinque milioni di persone, la Filarmonica del Festival ha accompagnato anche artisti come Giorgia ed Eros Ramazzotti, mescolando repertorio classico e musica pop proprio come amava fare l’indimenticato tenore nei suoi concerti.
Ingresso alle 19.30, inizio alle 20.00
I biglietti rimasti disponibili possono essere ritirati dalle 18.30 presso il Teatro.