Giovedì 23 febbraio 2023
La Traviata. Maria Callas, il mito
Balletto del Sud – Coreografie di Fredy Franzutti
Torna, attesissima, la Stagione Concertistica dell’Associazione Amici della Musica di Foggia. Ormai la 53a, dopo aver raggiunto e celebrato nel 2020 lo straordinario traguardo dei cinquant’anni di attività dalla sua fondazione, momento che – nonostante il dramma della pandemia – è stato per la intera città e per la sua vita culturale un momento felice ed importante.
In questo mezzo secolo, l’Associazione è stata impegnata ad offrire una programmazione di elevata qualità al territorio, superando difficoltà organizzative ed economiche e tuttavia collezionando tantissimi successi, registrando costanti apprezzamenti e sperimentando nuovi percorsi espressivi. Ha portato a Foggia nomi celebri del panorama musicale internazionale e, soprattutto, ha accostato a questi musicisti altri talenti più giovani ma non per questo meno validi e meno meritevoli di interesse, permettendo loro di esibirsi – per la prima volta, in qualche caso – di fronte a un pubblico esigente e preparato per affinare e perfezionare la loro bravura esecutiva.
L’Associazione innanzitutto intende esprimere un grazie sentito e sincero all’Amministrazione Comunale con la quale, in continua sinergia e collaborazione, si è creato un legame prezioso per lo sviluppo della nostra città, che ha recuperato vivacità e visibilità, tornando a far parte della geografia culturale del nostro Paese.
E continuando nel solco della coorganizzazione, anche questa Stagione Concertistica si terrà nel contenitore culturale cittadino più prestigioso, il Teatro Comunale “Umberto Giordano”. Questo luogo unico, che ospita l’Associazione Amici della Musica da più di 50 anni, è vissuto come la casa ideale per la musica: perché intitolato a un indimenticabile compositore, per la sua oggettiva bellezza, per la sua acustica impeccabile, per la sua ottima impiantistica, per la professionalità del suo staff. E perché rappresenta degnamente la stretta collaborazione con il Comune di Foggia.
Dunque la nuova Stagione Concertistica inizierà nel segno di Maria Callas, incarnazione del talento puro e del fuoco artistico: giovedì 23 febbraio 2023 al Teatro Comunale “Umberto Giordano” di Foggia, appunto.
L’icona intramontabile della lirica verrà rievocata ben due volte nel corso della prossima Stagione. Il 23 febbraio con un balletto che vedrà protagonista la compagnia Balletto del Sud diretta da Fredy Franzutti: si intitola “La Traviata. Maria Callas, il mito” ed è un atto unico su musiche di Giuseppe Verdi e Iannys Xenakis. Lo spettacolo sovrappone le vicende umane dell’Artista e quelle dell’eroina che, secondo alcuni, nessuno ha interpretato con maggiore intensità e sfumature psicologiche: quasi come se la Divina presentisse che la attendeva un destino identico a quello di Violetta Valery visto che per una triste coincidenza anche l’interprete ammirata in tutto il mondo, icona di eleganza, personalità spiccata e volitiva, è morta come una “povera donna, sola, abbandonata, in questo popoloso deserto che appellano Parigi”.
Nel corso della stagione, il nome Callas tornerà il 26 ottobre con una rilettura jazz delle arie verdiane che lei ha contribuito a rendere ancora più amate pensata dalla Apulia Jazz Orchestra. Il cartellone stilato per questa 53a edizione propone un totale di 16 concerti fino al 28 dicembre 2023, quando si esibiranno gli elementi della Odessa Philarmonic Orchestra con il grande pianista Giuseppe Albanese. Altre grandi formazioni attese a Foggia sono l’Orchestra ICO Suoni del Sud con la pianista Irene Russo (9 maggio), l’Orchestra Filarmonica Pugliese con Giorgio Mandolesi primo fagotto dell’Orchestre di Paris (15 maggio) e la Jazz Studio Orchestra con West Side Story (21 dicembre).
A rappresentare formazioni più contenute penseranno il Trio Arbòs (4 maggio), il Quartetto di Venezia (23 ottobre) e il Ligeti Ensemble (13 novembre). Ci sarà spazio per repertori come quello di Antonio Vivaldi (il 23 marzo, con l’ensemble L’Astrée) e Gioacchino Rossini con la sua Petite Messe Solennelle (il 14 dicembre). Non mancheranno i solisti: il violoncellista Ettore Pagano (6 marzo), e ben quattro pianisti, come Pasquale Iannone (20 aprile), Roberto Prosseda (27 aprile), Alessandro Deljavan (12 ottobre) e Alessandro Papa (27 novembre).
Ingresso alle 20.00, inizio alle 20.30
I biglietti rimasti disponibili possono essere ritirati dalle 19.00 presso il Teatro.