📖 Comunicato Stampa
📅 Giovedì 21 marzo 2024
🎶 Omaggio a Umberto Giordano
🎹 Roberto De Nittis – Maè
🎻 Maè Chamber Ensemble

Passare, con assoluta nonchalance e grazia leggera, dalla musica sinfonica alla scioltezza del jazz in un solo secondo. È necessaria una profonda conoscenza musicale per riuscire a comporre qualcosa che sappia far dialogare più mondi, più alfabeti espressivi, e veda gli elementi di un ensemble scivolare impercettibilmente da un linguaggio all’altro. Ne è assolutamente capace Roberto De Nittis, musicista e compositore foggiano, che nelle sue composizioni riesce a passare con naturalezza dallo swing alle atmosfere da melodramma, dall’eleganza primo Novecento all’energia del rock, dalle sonorità partenopee al jazz. E sempre con giocosa imprevedibilità: come nel suo lavoro discografico “Dada” del 2019, un esperimento brillantissimo e suonato soprattutto con strumenti giocattolo o di piccole dimensioni. Un gesto dada, appunto. A marzo 2023, poi, è uscito il suo ultimo album intitolato “Maè”: il titolo gioca con l’abbreviazione, familiare e affettuosa, con cui gli orchestrali possono rivolgersi al loro direttore d’orchestra durante le prove, ma anche nei momenti condivisi di svago o in viaggio tra un concerto e l’altro. Ma il “maè” a cui si riferisce De Nittis in questo caso è un maestro di prima grandezza, Umberto Giordano: un omaggio sincero e sentito, da parte di un giovane artista che sente il legame con le sue radici territoriali e musicali.
In occasione del prossimo spettacolo in programma per la 54^ stagione degli Amici della Musica di Foggia, Roberto De Nittis ha radunato alcuni tra i più validi musicisti foggiani e ha formato la Maè Chamber Ensemble: molti di loro hanno preso parte anche alla registrazione del disco. Il repertorio che verrà proposto al pubblico che giovedì 21 marzo sarà presente al Teatro Comunale “Umberto Giordano” di Foggia conferma il talento multiforme di De Nittis: nasce come pianista classico, ma poi decide di convertirsi al jazz, salvo effettuare qualche ritorno nella tradizione. Per l’occasione, oltre a suonare i brani dell’album, l’ensemble proporrà due inediti e vedrà la partecipazione di Gianni Iorio, musicista foggiano di notevole talento, che De Nittis considera il suo “maè” e al quale lo lega un rapporto di stima reciproca.
Ecco chi compone l’orchestra: Stefano Delle Donne (violino primo), Ludovica Martino (violino secondo), Anna Lisa Sampietro (viola), Giovanni Narciso (violoncello), Giovanni Curci (flauto), Elena Di Cosmo (oboe), Alessandro Battista (clarinetto), Francesco Pio Russo (fagotto), Vincenzo Celozzi (corno), Luciano Pannese (contrabbasso), Antonio Cicoria (batteria) e, ovviamente, Roberto De Nittis (pianoforte). A un certo punto, però, De Nittis lascerà il pianoforte per suonare il toy piano: sì, uno di quei pianoforti giocattolo che per molti ha rappresentato l’inizio di una passione. Lui lo definisce la sua “coperta di Linus”, e quello che porterà sul palco è proprio quello che gli è stato regalato quando era ancora un bambino.

Ingresso alle 20.00, inizio alle 20.30
I biglietti rimasti disponibili possono essere ritirati dalle 19.00 presso il Teatro

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