Alessandro Papa – pianoforte –

COMUNICATO STAMPA

Lunedì 27 novembre 2023

Alessandro Papa pianoforte

Vincitore del premio Corti di Capitanata 2022

I concerti che vedono protagonisti i giovani talenti del territorio creano unattesa speciale, nel pubblico che segue le rassegne degli Amici della Musica di Foggia, pari allentusiasmo con cui i responsabili del sodalizio culturale ricercano questi musicisti e li promuovono portandoli sul prestigioso palco del Teatro Comunale Umberto Giordano. Si respirerà la stessa emozione anche lunedì 27 novembre 2023, col nuovo appuntamento della 53^ stagione musicale degli Amici della Musica di Foggia che vedrà come unico protagonista il pianista Alessandro Papa, vincitore lo scorso anno del premio Corti di Capitanata. Pescarese, ha studiato pianoforte al Conservatorio della sua città natale e si è specializzato in Musicologia al Dams di Bologna. Da allora ha iniziato un percorso di perfezionamenti in giro per lEuropa che è culminato, due mesi fa, con lingresso nel corso di clavicembalo del Koninklijk Conservatorium Royal Conservatoire dellAja.Alla grande umiltà di formarsi continuamente fa eco un talento straordinario: nella sua musica Papa sembra riversare tutta la sua sensibilità, i suoi variegati interessi, la sua cultura, e tutto questo contribuisce a colorare le sue esecuzioni con tonalità e sfumature sorprendenti. Mai scontate o banali, pertanto, sono le sue proposte concertistiche che tradiscono, anzi, sempre un lungo ragionamento e un pensiero maturo.

Una conferma delle eccezionali capacità di questo musicista giunge anche dalle composizioni proposte nel programma di sala. Si comincia, infatti, con un vero e proprio banco di prova per ogni pianista: servono mani dacciaio e precisione chirurgica per eseguire la Toccata in Sol minore BWV 915 di Johann Sebastian Bach. In ambito musicale si discute se sia la più difficile di tutte le Toccate di Bach o, addirittura, del suo intero patrimonio musicale,giocata comè su una successione di crome con punto e semicrome che servono a dare una ritmica precisissima, che non concede ritardi o distrazioni. Il cuore del concerto è tutto dedicato allAppassionata di Beethoven, quella Sonata opera 57 che fu composta allalba dellOttocento e avrebbe incontrato una notevole fortuna: in primis quella di essere, per molti anni, la preferita dal compositore stesso e, successivamente, meritevole della definizione di più beethoveniana tra le Sonate di Beethoven; dunque una scelta, da parte di un musicista così giovane, particolarmente ricercata e romantica. Infine, laKreisleriana di Schumann. Lopera 16, composta a Vienna nel 1838, comprende otto Fantasie per pianoforte. Reca la dedica a un altro compositore che al pianoforte donò la sua visione malinconica e sensibilissima, Chopin: anche in questo caso, ci piace pensare che Alessandro Papa abbia compiuto una scelta estremamente ragionata, e raffinatissima.

Ingresso alle 20.00, inizio alle 20.30

I biglietti rimasti disponibili possono essere ritirati dalle 19.00 presso il Teatro.