COMUNICATO STAMPA
Lunedì 13 novembre 2023
Creatura Quartet
Giuseppe Fortinelli – batteria
Enrico Pio Pentrella – basso elettrico
Antonio Pio La Marca – sassofono contralto
Michele Emanuele Pio Surgo – pianoforte
Sarebbe facile pensare che una rassegna organizzata da un sodalizio come gli Amici della Musica di Foggia tenda a privilegiare, nelle sue scelte artistiche, tutto ciò che è nato nei nobili territori della musica classica. È così, ma solo in parte: perché sin dalla prima edizione, e quella che viene proposta quest’anno è l’edizione numero 53, uno degli intenti dell’associazione è stato il dialogo tra i linguaggi più diversi (musica di ogni epoca e genere, ma anche balletto e teatro). Un altro impegno sempre rispettato con entusiasmo è la promozione dei talenti locali, il più delle volte individuati alla vigilia di grandi carriere internazionali.
Lo spettacolo che andrà in scena al Teatro Comunale “Umberto Giordano” lunedì 13 novembre sostituisce il concerto programmato per la stessa data del LIGETI ENSEMLE diventatoindisponibile per un grave incidente di uno dei componenti, sembra rispettare entrambi gli aspetti, visto che a esibirsi saranno i giovani componenti di un quartetto jazz completamente “made in Foggia”. Si tratta del Creatura Quartet, formato originariamente dai musicisti Giuseppe Fortinelli (batteria), Enrico Pio Pentrella (basso elettrico) e Michele Emanuele Pio Surgo (pianoforte) ai quali si è aggiunto Antonio Pio La Marca (sassofono contralto). Tutti e quattro sono sia musicisti che compositori e questo, in un ambito come quello jazzistico che trova nell’improvvisazione una estemporanea forma di composizione, rende particolarmente interessante l’alchimia che si è creata tra i diversi elementi. Una prova giunge da “Lead”, il disco registrato a luglio di quest’anno per la Fedora Music: emergono tutte le influenze che abitano l’immaginario musicale del gruppo, dal jazz europeo alla musica popolare araba e israeliana, con delle corroboranti spruzzate di prog-metal che restituiscono tutta la freschezza della loro visione.
I brani di “Lead” sono tutti presenti nel programma di sala del concerto, ma ci sarà spazio anche per raffinate pagine come “Windows”, firmata nel 1968 da Chic Corea, o la avvincente “Labyrinth” di Hiromi Uehara. Il finale si preannuncia struggente, visto che verrà eseguita “Fragile” di Sting nell’arrangiamento di Michele Emanuele Pio Surgo.
Ingresso alle 20.00, inizio alle 20.30
I biglietti rimasti disponibili possono essere ritirati dalle 19.00 presso il Teatro.